Si vis pacem, para bellum. Il succo del discorso di Jens Stoltenberg, il Segretario generale della Nato, intervenuto ieri alla commissione esteri del Parlamento europeo sembra rifarsi a quella locuzione latina tante volte citata a proposito degli investimenti militari. «Tutti vorremmo investire in qualcos’altro, ma il problema è che, a volte, bisogna investire in armamenti per assicurare la pace» ha infatti dichiarato il Segretario, aggiungendo che quando era primo ministro della Norvegia era di avviso diverso. IN QUEGLI ANNI, «le tensioni calavano, vedevamo meno minacce e credevamo nella possibilità di lavorare con la Russia». Oggi, invece, nella sua posizione di...