Il silenzio sotto cui è passato il video girato da Kevin Spacey e Tucker Carlson è il dato forse più significativo dell’atteggiamento hollywoodiano verso l’attore caduto in disgrazia, e l’ultimo sintomo di una nazione sempre più divisa in compartimenti politicamente e moralmente stagni. Della pseudo intervista effettuata dall’ex mezzobusto della Fox al vincitore di due Oscar, e protagonista di House of Cards, non vi è menzione sul «New York Times» o «Washington Post», neanche il «Los Angeles Times» ne ha parlato. Solo «Variety» scrive, per dovere di cronaca, del «bizzarro video di natale» in cui Spacey ha «attaccato l’ipocrisia delle...