Dopo aver lasciato la delegazione al parlamento europeo dei Socialisti e democratici, Massimiliano Smeriglio annuncia che alle elezioni di giugno si candiderà nelle liste di Alleanza Verdi Sinistra.

«Nel corso di questi anni – ha spiegato in conferenza stampa insieme ad Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni – c’è stata una convergenza sui temi dell’emergenza climatica e della pace». Se all’inizio della scorsa legislatura un accordo Pse-Liberali-Ppe era stato costruito per arginare la destra e sviluppare il Green new deal, sostiene Smeriglio, adesso il bis di Von der Leyen avrebbe lo scopo di «spostare l’asse a destra, smontando il Green new deal, con il sostegno del partito europeo di Meloni, l’Ecr, di Macron e dell’industria delle armi».

Per l’europarlamentare lo scambio in corso è questo: «rinunciare al Green new deal e investire su un nuovo modello di sviluppo fondato sulla produzione di armi». E ancora: «La destra è guerrafondaia, razzista, omofobica, nazionalista, fossile, liberista, patriarcale, autoritaria. Noi dobbiamo avere il coraggio di costruire un’agenda opposta. Non temperata: opposta».