Ore di travaglio per la sinistra Pd che si è infilata volontariamente e forse senza troppa consapevolezza nel pasticcio della commissione per la modifica dell’Italicum. E ora non sa come uscirne senza autoinfliggersi troppi danni. Ieri pomeriggio il vicesegretario Lorenzo Guerini si è intrattenuto a lungo in Transatlantico con Gianni Cuperlo, unico esponente delle minoranze che ha accettato di stare nella commissione a cinque (c’è anche Orfini e i due capogruppo di camera e senato). Facce preoccupate quelle di entrambi. Il quintetto presto si dovrà riunire ma sarà difficile non certificare l’impossibilità di trovare un accordo sull’Italicum. Almeno prima del...