Con 88 sì, 63 no e tre astenuti l’aula del Senato approva il decreto Milleproroghe che passa ora all’esame di Montecitorio per il via libera definitivo probabilmente con la fiducia. Ma prima dell’ok di palazzo Madama non solo si consuma un braccio di ferro tra maggioranza e opposizione. Nella stessa destra sale la tensione, con uno scontro tra governo e maggioranza, in particolare sulle concessioni balneari, per le quali si prevede l’ennesimo rinvio, di un anno, prima della messa a gara. Una scelta più subita che condivisa da Giorgia Meloni e dunque da Fdi, per la quale hanno insistito invece...