Non è stato solo il falco dell’austerity, anche se è stato lui a imporre alla Germania e al resto dell’Europa l’inscalfibile totem del debito-zero che ora il governo Scholz è stato costretto a congelare fino al 2025 per la mancanza di fondi nel bilancio. Delfino designato di Helmut Kohl – prima di finire politicamente “tritato” dallo scandalo dei fondi neri alla Cdu ed essere detronizzato da Angela Merkel che gli troncò definitivamente le aspirazioni di cancelliere – è stato il cristiano-democratico in assoluto più presente al Bundestag dove è stato sempre eletto dal 1972. Con la scomparsa di Wolfgang Schäuble,...