Il famoso pronunciamento del 28° presidente degli Stati uniti, Woodrow Wilson, sul finire della Prima guerra mondiale, secondo cui le sanzioni economiche sarebbero peggiori della guerra, pare ormai relegato al passato. Dopo un secolo, Biden ha cercato di resuscitarlo dicendo che l’unica alternativa ad esse sarebbe una terza guerra mondiale. Ma non è andato al di là del richiamo orrorifico. Le ragioni sono più d’una. La reciproca dipendenza economica tra gli Stati anche in un quadro, quale quello attuale, di de-globalizzazione, moltiplica e diffonde gli effetti delle sanzioni economiche e allo stesso tempo le depotenzia. Non solo perché la loro...