Domusnovas ha poco più di cinquemila abitanti. Un piccolo paese ai piedi del massiccio di Punta San Michele, nel Sulcis, Sardegna sud occidentale. Una zona, sin da tempi antichissimi, di miniere di carbone. Oggi, chiuse le gallerie quando si è capito che estrarre da queste colline non era più economicamente conveniente, c’è il polo dell’alluminio e dello zinco, in crisi profonda. Le aziende – Sider Alloys, Eurallumina e Portovesme srl – che faticano a tenere aperti gli stabilimenti, gli operai che salgono a sessanta metri di altezza sui fumaioli per scongiurare cassa integrazione e licenziamenti. A DOMUSNOVAS però non c’è...