Le forze armate del Governo di Accordo Nazionale (Gna) continuano la loro avanzata nell’ovest della Libia: ieri Tripoli ha annunciato la conquista della città strategica di Tarhuna. Ma il premier Al-Sarraj mostra i muscoli e promette di voler proseguire la guerra contro l’autoproclamato Esercito Nazionale Libico (Enl) di Khalifa Haftar fino a Bengasi, in Cirenaica. In questa situazione incandescente, la scorsa settimana il comando degli Stati Uniti in Africa (Africom) ha denunciato l’arrivo di 14 caccia russi nello stato nordafricano minacciando di «dispiegare sistemi d’interdizione aerea ad ampio raggio» qualora la Russia dovesse consolidare la sua presenza nello stato nordafricano....