I raid aerei della coalizione a guida saudita continuano a tormentare lo Yemen. Dopo l’ennesima strage a una festa nuziale nel nord-ovest del paese, roccaforte houthi (23 aprile, oltre 20 morti), ieri è stato preso di mira a Sana’a il luogo, forse un edificio del ministero dell’Interno, che ospitava un vertice dei comandanti militari del gruppo sciita ribelle guidato dall’imam Abdel Malik al Houthi. Tra i morti – 38, secondo quanto riporta la tv al Arabiya – ci sarebbero anche due alti dirigenti. Alla riunione era presente anche il vice ministro degli Interni del governo sciita, Abdelhakim al-Khaiwani, noto anche...