La rivelazione fatta ieri dal quotidiano Haaretz fa impallidire persino quella che tempo fa fece scoprire al mondo la pericolosità dello spyware israeliano Pegasus usato dai governi di mezzo mondo per tenere sotto costante controllo non solo i criminali ma anche dissidenti politici, attivisti per i diritti umani e giornalisti. All’ombra della pandemia di coronavirus, scrive Haaretz Magazine, quando sono stati sviluppati strumenti per tracciare la diffusione del virus tra le persone, alcune aziende israeliane hanno messo a punto tecnologie in grado di sfruttare la innocua seppur molesta pubblicità online per raccogliere dati inaccessibili dei cittadini e mettere sotto sorveglianza...