Mentre in Italia il governo gialloverde discute su quale sia il modo migliore per fermare le navi delle ong, nel Mediterraneo si continua a morire. Almeno 80 migranti risultano dispersi dalla notte scorsa dopo che la barca sulla quale stavano viaggiando è affondata al largo della città tunisina di Zarzis, nella costa sudorientale del Paese. A lanciare l’allarme – dopo l’intervento di alcuni pescatori locali che avevano trovato la barca vuota – è stato il servizio Alarm Phone che ha riportato le dichiarazioni rese da un volontario della Mezzaluna rossa tunisina secondo il quale uno dei soli cinque migranti sopravvissuti...