Il contratto fantasma e la mancanza di fondi per il rinnovo. Il governo giallo-verde continua a collezionare magre figure nel settore pubblico. Dopo la figuraccia sulla cancellazione del numero chiuso per accedere alla facoltà di medicina di cui era all’oscuro il ministro leghista Marco Bussetti, ieri è toccato alla ministra M5s Giulia Grillo scivolare. Mentre medici e dirigenti sanitari scendevano in piazza sotto Montecitorio per chiedere i 500 milioni che servono per rinnovare il contratto scaduto da 9 anni e garantire anche a loro l’aumento medio del 3,48% già accordato a tutti gli altri dipendenti pubblici, il ministro della Salute...