Stiamo vivendo la campagna elettorale più nichilista della storia repubblicana. Nichilista: nulla di decisivo emerge, i discorsi più diffusi appaiono spesso insensati o falsi. A pochi giorni dalle elezioni non è ancora emersa una sola grande questione ‘divisiva’ (stato sociale, economia, ambiente, pace) e non sono emerse proposte forti da parte dei partiti principali sulle emergenze che viviamo e vivremo in forma più radicale. Sul piano della forma, con un conflitto a bassa intensità si confrontano forze politiche ancora sedute nello stesso consiglio dei ministri. Nessuno può dire con certezza cosa i partiti principali faranno dei propri voti dopo il...