Una calibro 22 avvolta nel cellophane e con la matricola abrasa, nascosta nello sciacquone di uno dei bagni maschili dedicati al pubblico. È quello che ieri mattina hanno trovato i carabinieri nella sede nazionale dell’Unione sindacale di base (Usb), nel quartiere romano di Cinecittà. I militari sono andati a colpo sicuro: una telefonata anonima li aveva avvertiti della presenza della pistola, specificando il punto esatto in cui recuperarla. La voce avrebbe anche accusato un sindacalista impegnato nel comparto della logistica di essere il proprietario dell’arma. Una perquisizione presso la sua abitazione non ha fornito alcun riscontro. «Una grave provocazione che...