Da domiciliari dorati alla liberazione: ad annunciare ieri il rilascio ufficiale di Saif al-Islam Gheddafi, figlio dell’ex dittatore, è stato un ufficiale delle milizie di Zintan, il colonnello al Ajami al Atiri.

Secondo quanto riportato da Agenzia Nova, il colonnello ha detto che Saif è «ora libero di muoversi in tutta la Libia e può svolgere un ruolo importante per il futuro del paese». Al Ajami al Atiri sarebbe uno degli ex carcerieri del figlio di Gheddafi, arrestato all’indomani della deposizione del padre ma da tempo coccolato dalle milizie di Zintan, legate al parlamento ribelle di Tobruk.

Secondo fonti locali, Saif era già libero di muoversi a Zintan e i domiciliari erano in realtà una forma di protezione dovuta al dialogo aperto con il generale Haftar, capo dell’esercito di Tobruk. Saif al-Islam è infatti considerato da Haftar fondamentale a garantirsi l’appoggio di tribù e clan ancora gheddafiani, in chiave anti-Tripoli: una fonte di legittimazione maggiore di quella in capo al governo di unità sponsorizzato dall’Onu.