Il treno di Giorgia Meloni è partito da Varsavia a mezzanotte: arriverà in mattinata a Kiev dove è previsto per il primo pomeriggio l’incontro con Zelensky e probabilmente anche un colloquio con il primo ministro Shmyhal. Escluso invece un appuntamento volante con il presidente degli Usa che lascerà Kiev mentre arriva l’italiana. La richiesta da parte del presidente ucraino di dissipare le ombre addensate da Berlusconi è scontata come la risposta della premier italiana. Troverà quasi certamente modo di affermare forte e chiaro il contrario di quanto detto dall’alleato azzurro, escludendo ogni pur minima responsabilità ucraina nella guerra. IN REALTÀ...