«Per il raggiungimento di una parità effettiva costituita con pienezza e diritti la strada è ancora lunga, ma va percorsa con il massimo di determinazione». Sono le parole pronunciate ieri dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella durante le celebrazioni della «Giornata internazionale della donna» al Quirinale.

«Dalla condizione generale della donna, in ogni parte del mondo, dipende la qualità della vita e il futuro stesso di ogni società», ha aggiunto il capo dello Stato chiedendo di punire con la massima severità i femminicidi. Presenti alla cerimonia la premier Giorgia Meloni, il presidente del Senato Ignazio La Russa, la presidente della Corte Costituzionale Silvana Sciarra e quella della Corte di Cassazione Margherita Cassano.