La Commissione Ue non ha creduto al miracolo economico prospettato dal governo gialloverde che pensa di raggiungere una crescita dell’1,2% del Pil quest’anno e dell’1,5% nel 2019. Nella migliore delle ipotesi le percentuali saranno molto più basse: 0,9% nel 2018 (1,1% stima ancora l’Ue) e ancora sotto l’1% nel 2019 (1,2%, per la Commissione). Per raggiungere il tetto preventivato dal Documento programmatico di bilancio servirebbe un salto carpiato del sistema economico, quello che il governo auspica quando parla di «manovra espansiva» obbligando i percettori del sussidio di povertà detto impropriamente «reddito di cittadinanza» a spendere la differenza tra il loro...