Un mese e mezzo dopo la nuova prova di fiducia offerta dal popolo venezuelano nei confronti del governo di Nicolás Maduro, riconfermato il 20 maggio scorso alla presidenza del Paese, si cercano urgentemente risposte a una crisi economica che sembra non avere fine. Così, lo scorso 25 giugno, il governo ha convocato tutti i settori legati alla produzione, alla commercializzazione e alla distribuzione delle merci allo scopo di regolarizzare i prezzi di almeno 50 prodotti alimentari e di igiene personale (tra cui caffè, zucchero, riso, mais, pasta, fagioli, latte, farina, pollo, pesce, olio). «Con le buone o con le cattive»...