È stata una notte di bombardamenti molto intensi in Ucraina. Nonostante le dichiarazioni dei giorni scorsi sulla possibile apertura di tavoli negoziali a causa dello stallo sul campo, gli attacchi dalla distanza continuano senza sosta e il bollettino delle vittime si allunga quotidianamente. KHERSON è stata la città più colpita, con almeno un morto e tre feriti causati dai missili lanciati sul centro città dal lato orientale del fiume Dnipro. «Ancora una volta una scena apocalittica», ha dichiarato il governatore locale Oleksandr Prokudin su Telegram. «Vetri rotti, infissi divelti, case in rovina. Persone con voci tremanti che raccontano quello che...