L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha «fortemente raccomandato» all’Ucraina di «distruggere gli agenti patogeni altamente pericolosi» e conservati nei laboratori microbiologici onde «prevenire ogni potenziale rischio di fuoriuscita». L’Oms lo ha confermato alla Reuters, senza specificare la data né l’esito della comunicazione. La rivelazione ha scatenato un nuovo allarme, anche perché si sovrappone alla accusa russa su un presunto programma segreto di armamento chimico-batteriologico dell’Ucraina. Ieri la Russia ha convocato d’urgenza il consiglio di sicurezza dell’Onu per esporre la sua versione: gli ucraini starebbero accumulando sostanze tossiche a Donetsk, Odessa e Kharkov per usarle sulla popolazione civile. Si parla di 80...