Chiunque passeggi nel centro di Stoccolma non può mancare di vedere un piccolo giardino dove un memoriale ricorda il diplomatico Raoul Wallenberg, “giusto fra le nazioni” per aver salvato migliaia di ebrei ungheresi al prezzo della vita. Proseguendo la passeggiata si potrà anche scoprire la “pietra d’inciampo” posata nel punto dove fu ucciso il premier Olof Palme: non aveva scorta, perché così si usava in Svezia. (Io stesso, entrando una volta nel palazzo del governo per incontrare un collega svedese, sbagliai porta e mi ritrovai nell’anticamera del Primo Ministro). E come dimenticare Dag Hammarskjold, segretario generale dell’Onu, abbattuto col suo...