Va bene eliminare dalla proposta di revisione costituzionale la legge elettorale con un premio di maggioranza prestabilito nel 55% dei seggi, come la maggioranza si è convinta di dover fare, ma «la toppa rischia di essere peggio del buco», denuncia il deputato Pd Federico Fornaro.

La “toppa” «non può certo essere un generico rimando a una legge che preveda un premio che garantisca la maggioranza, senza tetto massimo né soglia minima». Perché così, «in teoria si potrebbero generare mostri simili alla legge Acerbo. La soluzione migliore è non inserire in Costituzione il tema della legge elettorale».