È iniziato in grande stile, con oltre 24 occupazioni di terra in undici stati brasiliani – senza contare manifestazioni, marce, accampamenti e assemblee popolari – l’«aprile rosso» del Movimento dei senza terra, come è chiamata l’ondata di mobilitazioni in tutto il paese promossa ogni anno in occasione dell’anniversario della strage di Eldorado dos Carajás, il 17 aprile 1996, l’episodio più terribile (19 vittime, più altre due morte in seguito alle ferite riportate) della lunga guerra dei latifondisti al movimento. Le occupazioni, ricorda in una nota l’Mst, evidenziano «l’importanza della riforma agraria come alternativa urgente e necessaria per la produzione di...