Nei due documentari Dear Pyongyang (2006) e Sona, the Other Myself (2009), la regista Yang Yong-hi, nata e cresciuta in Giappone da genitori nord coreani, raccontava della sua famiglia a cavallo fra due nazioni, due mondi. Nel primo lavoro, forse quello più toccante dei due, attraverso filmati amatoriali, la cineasta e giornalista metteva in immagini la complicata storia della sua famiglia, smembrata agli inizi degli anni settanta dalla decisione del padre di mandare i suoi due figli maschi in patria, nella Corea del Nord. LE STESSE tematiche sono anche al centro del primo film di finzione della regista, Our Homeland (2012),...