C’è più di un motivo se oggi le lavoratrici e i lavoratori dei settori della conoscenza scioperano. Partiamo dai dati: In Italia il corpo docente è all’83% donna, una media che tiene conto sia del primo ciclo (in cui si raggiungono cifre anche superiori al 90%) che della secondaria. All’università invece le donne rappresentano uno scarso 25% degli insegnanti. Cosa significa? Che gli uomini fanno i docenti solo dove guadagnano di più e dove ci sono diverse condizioni di lavoro, quindi negli atenei. Nelle scuole ci sono ma nella stragrande maggioranza come dirigenti (o come autori e protagonisti dei libri...