Mentre l’orrore di due fosse comuni, tomba per 140 yazidi massacrati dall’Isis, ricorda al mondo cos’è stato l’assedio di Sinjar, si moltiplicavano ieri le voci di case sunnite date alle fiamme dai residenti yazidi, forma di vendetta per le brutalità degli islamisti. E a sventolare su Sinjar, dopo la liberazione dalla morsa dello Stato Islamico, è la bandiera del governo regionale del Kurdistan (Krg), non vessili dell’Iraq. Erbil rivendica la zona: è territorio kurdo tornato in mano kurda. Il nuovo protagonismo del Krg sta radicalizzando lo scontro interno con il governo centrale di Baghdad e c’è chi a mezza bocca...