Dicembre 2015. Esattamente un anno fa, Donald Trump, la bestia nera dei repubblicani che già consolidava la sua posizione in testa nelle primarie del Gop, dovette cancellare la sua visita in Israele, concordata con Netanyahu, con l’idea di poter disporre del sostegno della comunità ebraica Usa più legata a Bibi. L’allora candidato repubblicano era in quei giorni sui giornali di tutto il mondo per le sue bordate anti-islamiche e per il suo proposito, se eletto presidente, di chiudere le frontiere ai musulmani e di porre sotto controllo i cittadini americani fedeli di Maometto. Alla notizia dell’arrivo di Trump, il parlamentare...