Ieri all’universita La Sapienza di Roma, l’aula di geografia era stracolma di giovani studenti, giornalisti, attivisti e rappresenti di diverse associazioni riuniti in assemblea per chiedere la liberazione del ricercatore italo palestinese Khaled el Qaisi. Erano presenti la moglie di Khaled, Francesca Antinucci, l’avvocato della famiglia Flavio Albertini Rossi e, in collegamento dalla Palestina, la madre di Lucia Marchetti. Lo studente, arrestato dalle forze israeliane al valico di Allenby al confine giordano, si trova recluso dal 31 agosto senza nessuna accusa formalmente presentata e ieri la sua detenzione è stata prolungata per altri sette giorni. La moglie di el Qaisi,...