Niente più angeli celtici del focolare. La casalinga irlandese costituzionalmente intesa sarà cosa del passato, almeno a parole. Leo Varadkar, il premier irlandese, ha annunciato ieri un referendum, da tenersi il novembre prossimo, che punta a riformare la costituzione nazionale – vergata nel 1937 da Eamon de Valera – in senso paritario. Due articoli in particolare saranno presi di mira e assai presumibilmente riscritti, il 40 e il 41, facenti riferimento alla casa come il luogo “naturale” della donna. Il primo dice che l’Irlanda riconosce che «con la sua vita all’interno della casa, la donna dà allo Stato un sostegno...