Trump ha ricevuto a Washington il veterano premier israeliano Benjamin Netanyahu. In apparenza sorrisi e amicizia, dopo i «duri anni» di Netanyahu con Obama. Ma non tutto è andato liscio ed è opportuno analizzare le verità nascoste dall’idillio. Certo, è stato un incontro fra amici. Entrambi razzisti, nazionalisti, di ultradestra, dalla bugia facile. Sono demagoghi e minacciano il futuro dei rispettivi popoli, anzi, nel caso del presidente Usa, forse la minaccia è planetaria. Trump è arrivato all’incontro dopo aver dovuto allontanare il problematico consigliere per la sicurezza nazionale, generale Michael Flynn (stimato da Netanyahu). Nell’idilliaca conferenza stampa, il presidente statunitense...