A fronte di una proposta di riforma costituzionale, l’onere di provarne l’utilità spetta ai proponenti. Vediamo, quindi, le motivazioni portate a sostegno della riduzione dei parlamentari. Costano troppo. Varie fonti hanno dimostrato che, in caso di vittoria dei Sì al referendum, il risparmio sarà irrisorio: appena 53 milioni di euro all’anno, una cifra che si potrebbe recuperare riducendo le indennità parlamentari. Come ha ricordato Andrea Fabozzi, lo staff di un senatore Usa è incomparabilmente più ampio di quello di un senatore italiano. Sono troppi. Il confronto con gli altri ordinamenti – purché attento alle caratteristiche peculiari di ciascuno – dimostra che...