«Dall’ecografia si è visto un maschietto: scherzando con la mamma e il papà, entrambi del Sudan, avevo detto che se fosse stata una femmina l’avrei presa come fidanzata». La donna incinta, che ora si trova nell’hotspot, fa parte del gruppetto di migranti assistiti sabato scorso da Vincenzo Morello, medico delegato nel porto di Pozzallo, l’unico a salire, assieme a una collega e un infermiere di una ambulanza del 118 giunta da Rosolini (Rg), sul cargo danese Alexander Maersk, da cinque giorni fermo a tre miglia dalla stazione marittima in attesa dell’autorizzazione del governo per l’approdo. A bordo della nave-merci ci...