Gli annunci di Donald Trump relativi a Hong Kong e alla possibilità che gli Stati uniti possano rinunciare al rapporto economico privilegiato con l’ex colonia britannica, non hanno scosso il partito comunista cinese. Il giorno dopo il discorso di Trump di fronte alla Casa bianca, nel quale ha anche annunciato l’uscita degli Usa dall’Oms, da Pechino non è arrivata nessuna reazione e perfino i media statali, che nelle settimane scorse avevano attaccato senza tregua Washington dopo le accuse definite «infamanti» sulle origini del virus, hanno dedicato poco spazio alle ultime esternazioni del presidente americano. L’eco del discorso del premier Li...