L’articolo che Piero Bevilacqua ha pubblicato recentemente su questo giornale in occasione dell’8 marzo, è un testo esemplare dei metodi e dei contenuti che dovrebbero caratterizzare la sostanza analitica e politica del «nostro campo». Bevilacqua mette al centro della propria riflessione un aspetto essenziale del modo in cui si estrae plusvalore dal «lavoro-vivo» femminile nei nostri tempi. Si tratta di un’importante indicazione di metodo per quanto riguarda l’insieme della questione «lavoro». Il fatto che il plusvalore creato dal «lavoro-vivo» femminile non provenga soltanto dai luoghi di produzione a ciò tradizionalmente deputati (fabbriche, uffici…), infatti, non è questione solo di genere....