Le manifestazioni globali per fermare il massacro in corso a Gaza arrivano alla Corte penale internazionale. Il 10 ottobre aveva preso parola il procuratore generale: i crimini di guerra commessi dal 7 ottobre tra Israele e Palestina ricadono sotto la giurisdizione della Corte. Ieri all’Aia la polizia olandese ha arrestato 19 attivisti di Extinction Rebellion che chiedevano che il primo ministro Netanyahu fosse giudicato per crimini di guerra. NELLE STESSE ORE la relatrice speciale Onu per l’indipendenza della magistratura, Margaret Satterthwaite, e quella per la protezione dei diritti umani, Fionnuala Ní Aoláin, si sono rivolte al team legale dell’esercito israeliano...