Lunedì sera, il presidente della Repubblica Emmanuel Macron aveva twittato: «Sono triste nel veder bruciare questa parte di noi». Parole scelte con cura e che per una volta hanno trovato tutti d’accordo. Ma l’unanimità non è durata che un giorno. Già la mattina dopo quelle parole gli si sono ritorte contro. Hanno cominciato alcuni storici dell’arte, i quali hanno fatto notare che l’incidente non è il primo, che incendi del genere sono sempre meno rari e che non sono il frutto del caso ma dell’incuria, additando le scelte politiche che in questi ultimi anni hanno assottigliato il budget dello Stato...