Bologna si prepara a celebrare gli ottanta anni di Lucio Dalla con “Lucio ottanta”, una serie di iniziative diffuse in città in programma dall’1 al 5 marzo.

La manifestazione prenderà il via con l’inaugurazione di una lapide sulla casa natale dell’artista in piazza Cavour e del cartiglio storico sull’ultima casa in cui Dalla ha vissuto e lavorato in via D’Azeglio.

Il 2 marzo poi il Teatro Celebrazioni ospiterà la prima edizione di «Ciao Rassegna Lucio Dalla per le forme innovative di musica e creatività», un evento con idee e nuovi progetti, dedicato alla sua capacità di visione; un appuntamento annuale con l’innovazione musicale nel corso del quale verrà assegnato il premio «Ballerino Dalla», ispirato al brano «Balla balla ballerino», ad artisti emergenti.

«Lucio Dalla – ha detto la delegata alla cultura del Comune di Bologna, Elena Di Gioia – segna una colonna sonora di musica, di arte e di affetto per la nostra città che vogliamo rendere permanente. Siamo vicini alla Fondazione Lucio Dalla e ai tanti partner in occasione di queste giornate, con una polifonia di azioni e di attività, di progetti culturali e musicali che segnano lo spazio pubblico».

Le visite guidate nella casa del cantante sono in programma invece per il 3 marzo. Mentre dal 3 al 5 Bologna organizza due maratone per due gare da 30 e 21 chilometri nella con la «Bologna Marathon 2023».

E poi un libro Il parco della luna, illustrato dalla bolognese Sarah Mazzetti ed edito da Ciao Discoteca Italiana, per il quale è previsto che parte dei proventi delle vendite andranno alla Fondazione Policlinico Sant’Orsola che dedicherà un parco ai giovanissimi pazienti del reparto pediatrico.