La casa di reclusione Due Palazzi versione casbah: spaccio di droga, mercato nero di schede telefoniche, perfino un «giro» porno. Tutto grazie alla «collaborazione» di alcuni agenti di polizia penitenziaria, al servizio di boss mafiosi e criminali di guerra in un carcere fuori controllo. Tutto documentato fin nel dettaglio dall’inchiesta condotta dalla Procura della Repubblica. E si è già approdati, davanti al gup Domenica Gambardella, alla sentenza esemplare di primo grado per 13 imputati. Alla fine, 51 anni 3 mesi e 10 giorni è la pena complessiva calcolata fra patteggiamenti e riti abbreviati. Condanna esemplare (10 anni e 10 mesi,...