Nicola Fratoianni risponde al telefono da Portovesme, in Sardegna, dove ha appena incontrato i lavoratori saliti sulla ciminiera dell’impianto Kss. «Il nostro dovere è stare a fianco di lavoratori costretti a stare per 4 giorni a 100 metri di altezza per sollevare il velo sull’ennesima crisi di un territorio massacrato e sul rischio di altre 1500 casse integrazioni. Il nostro compito è ascoltarli, anche per sentirsi dire “ci siete stati troppo poco vicini”…». Sono scesi dalla ciminiera, dopo un tavolo al ministero. Un gesto di responsabilità ma soprattutto di speranza per una soluzione positiva. Faremo di tutto per aiutarli, ma...