Facebook ha oscurato il profilo di Michele Rech, alias ZeroCalcare, l’autore grafico di «Kobane Calling», «Ricordati il mio nome» e «La profezia dell’armadillo», a seguito di un assalto virtuale di chi non tollera il ricordo di Carlo Giuliani, ucciso da un carabiniere in piazza Alimonda durante la manifestazione contro il G8 del 20 luglio 2001 a Genova.

Zerocalcare aveva pubblicato un semplice post in cui comunicava la sua presenza alla commemorazione di Carlo a 15 anni dalla morte. Il linciaggio è iniziato subito, ha provocato l’oscuramento della pagina e infine la rimozione del post.

La vicenda è stata ricostruita da Zerocalcare sul suo profilo personale. «Gli insulti a me e al mio lavoro non mi interessano, chiunque può dire quello che vuole, ma in questo caso siamo di fronte a qualcosa di ben diverso. Si parla di un ragazzo ammazzato e di persone che dopo 15 anni sono ancora in carcere o subiscono misure restrittive mentre altri sono stati promossi e hanno fatto carriera – ha detto – Qui si tratta di persone che avevano un obiettivo preciso, appartenenti o ex appartenenti alle forze dell’ordine che sono arrivate sulla mia pagina solo per scagliare fango ancora una volta su Genova e su quello che è accaduto».