La mattina del 18 maggio Georgia è uscita di casa per andare a fare compere: intorno a lei le strade del quartiere di Exarchia, nel centro di Atene, tornavano ad animarsi dopo la fine della quarantena stabilita dal governo greco. Di fronte alla drogheria, a pochi passi dalla Platia ton Exarchion, la piazza principale del quartiere, si è imbattuta nella Polizia e in una cinquantina di migranti, soprattutto donne e bambini, che venivano sgomberati dall’edificio occupato in cui vivevano in via Themistokleous. Per gli abitanti del quartiere come Georgia e per i migranti – principalmente siriani e congolesi – svegliati...