James Woolsey, direttore della Cia sotto Bill Clinton, poi collaboratore della campagna di Trump, ha rivelato al Wall Street Journal che l’ex consigliere per la sicurezza nazionale, Mike Flynn, mentre era nello staff elettorale di Trump, ha incontrato alti dirigenti del governo turco per discutere l’ipotesi di portare in Turchia senza estradizione legale il predicatore islamico Fethullah Gülen, nottetempo. Rapirlo, in cambio di 15 milioni di dollari. Nel piano era previsto anche un ruolo attivo di Michael Flynn Jr, figlio dell’ex capo della sicurezza nazionale. Gülen dal 1999 vive in auto-esilio a Sailorsburgh, Pennsylvania, ed è l’ossessione del presidente turco...