Dopo il primo giro di tavolo martedì durante la segreteria Pd, la vicenda delle liste per le europee è tutt’altro che risolta. I dubbi sollevati dalla minoranza di Bonaccini e dalla sinistra interna sui capilista civici voluti da Schlein non si sono dissolti. E i primi nomi usciti dal cilindro della segretaria, Lucia Annunziata e Cecilia Strada (figlia di Gino), oltre a volti noti del Pd come i sindaci uscenti Decaro, Gori, Nardella, e Ricci, hanno spinto Andrea Orlando a fare una pubblica osservazione: «Mi auguro che nelle liste ci sia anche qualche rappresentante dei ceti meno abbienti, dei precari,...