In viaggio verso Lublin, città universitaria vicina al confine con l’Ucraina, un banale inconveniente come il guasto di un treno e il conseguente precipitarsi su un altro binario, si trasforma in un ulteriore dramma per una famiglia ucraina di fianco a noi: una giovane donna, in viaggio insieme alla madre e ai due figli, dimentica sul vagone una delle valigie dove sono raccolti i pochi oggetti di valore che è possibile portare con sé quando si scappa da una guerra. Nel treno, stipato di gente, in gran parte ucraina, l’atmosfera è cupa e silenziosa.  Poche ore dopo il nostro arrivo...