Mancano pochi giorni alla finale di Supercoppa italiana tra Juventus e Lazio: il 22 dicembre al King Saud University Stadium di Riyadh, in Arabia saudita. Ma la battaglia della società civile italiana non si ferma.

Ieri ad Assisi le associazioni Sardegna Pulita e Donne Ambiente Sardegna, da tempo impegnate contro la vendita di bombe della Rwm Italia ai Saud, poi usate contro lo Yemen, hanno tenuto una conferenza stampa nella Sala della Conciliazione con il Comune di Assisi, don Angelo Pittau, don Tonio dell’Olio, presidente della Pro Civitate Christiana, e il deputato Stefano Fassina (Leu).

«Da questo comune parte una richiesta – ha detto la sindaca di Assisi, Stefania Proietti – Se la Rai non vorrà bloccare la trasmissione, la possiamo bloccare noi. Domenica alle 17.30 state con i vostri bambini, non guardate la partita. Boicottiamola».

«È l’ennesimo capitolo della nostra ipocrisia verso l’Arabia saudita. Nove milioni e 300mila euro, pare che tanto il governo saudita abbia deciso di pagare, fanno molto più gola dei diritti umani», ha aggiunto don Dell’Olio.