Attraverso le nomine alla corte suprema il prossimo presidente americano potrebbe lasciare un marchio profondo  sul paese. Due degli attuali componenti della corte, la liberal Ruth Bader Ginsburg  e il moderato Anthony Kennedy, sono pluriottuagenari e il liberal Stephen Breyer ha 78 anni. L’arciconservatore italoamericano Antonin Scalia è morto a febbraio e da allora il congresso repubblicano ha boicottato i tentativi di Obama di sostituirlo. Il prossimo presidente potrebbe quindi plausibilmente imprimere una forte svolta ideologica alla cassazione Usa. Attraverso la judicial review il supremo tribunale americano ha facoltà di invalidare le azioni dell’esecutivo e le leggi emesse dal parlamento, valutandone la...