Prima bombardare, poi dibattere. È questa la nuova interpretazione che ha dato Theresa May, nella seduta parlamentare di ieri, della costituzione nazionale. Che se è non scritta è proprio perché torna utile, soprattutto in casi simili. May era attesa in aula per rendere conto di come mai sabato scorso si sia unita agli Stranamore Trump & Macron nel bombardamento dimostrativo – leggasi inutile – delle scorte di armi chimiche del carnezziere Assad. Un bombardamento che rischia di essere il primo di molti altri, che lei ha autorizzato quatta quatta mentre i deputati erano ancora in pausa pasquale e che le...