Suspence fino all’ultimo alla Cop26 di Glasgow. A un passo dal voto finale, blitz di India e Cina, che hanno imposto un cambiamento: sul carbone, sostituire «phasing-out» (eliminazione progressiva) con «phasing-down» (diminuzione). «Nuova delusione» per la Ue, «grande disappunto» delle piccole isole e di molti paesi. CON UN GIORNO di ritardo sui tempi previsti, tra molte reticenze e dubbi, il testo finale del Glasgow Climate Pact, la terza versione rimaneggiata all’ultimo minuto, è stata alla fine approvata: richiede ai 197 paesi presenti (più la Ue) di «rivedere e rafforzare» gli obiettivi di tagli alle emissioni di Co2 per il 2030,...